01 Feb PERCORSI DI INNOVAZIONE 2006: Percorso sensoriale nel mondo fantastico dei suoni, colori ed immagini
PERCORSI DI INNOVAZIONE 2006: Percorso sensoriale nel mondo fantastico dei suoni, colori ed immagini ?? Metodo: Globalità dei Linguaggi di Stefania G. Lisi
PARTNERS
Comune di Siena
Amministrazione Provinciale di Siena
Associazione Genitori Bambini Disabili
UISP Unione Italiana Sport per Tutti
Ente finanziatore: CESVOT
DESCRIZIONE
Il progetto si inspira alle esperienze sul “laboratorio Permanente per le Famiglie” di Graziano Parrini, educatore professionale e musicista, realizzato nel periodo 2000-2004 presso i centri diurni della Zona Sud Est Fiorentino e applica la “consolidata metodologia della MusicArTerapia nella Globalità dei Linguaggi di Stefania Guerra Lisi. Questa metodologia intende rispondere alla necessità di iniziazione a un modo creativo di pensare e vivere condizioni limite imposte dal handicap, espressa da molti genitori. Per questo gli incontri prevedono la presenza contemporanea sia dei genitori (e anche di tutte quelle figure di operatori e volontari che si vogliono impegnare in un diverso rapporto con l’handicap) e dei loro figli. ?L’obbiettivo principale è affinare la conoscenza reciproca rinnovando e dinamizzando rapporti che si connotano spesso come “a circuito chiuso”. Potranno emergere ed essere chiarite le ragioni di ognuno in modo da promuovere l’accettazione reciproca. Durante le esperienze condotte con il gruppo, ciascuno esplorerà forme espressive nuove per conoscersi in fondo, per raccontarsi, per stabilire relazioni con gli altri: l’impiego del corpo, del movimento, della voce, della produzione sonora, di elaborati grafico-cromatici, di disegni,di poesie. La condivisione delle attività provocheranno sblocchi emotivi, apertura verso gli altri e coraggio di mettersi in gioco. ?Questa graduale capacità sarà promossa dal clima affettivo, dalla “base sicura” offerta da ciascuno al gruppo, pronto ad accogliere e ad ascoltare, ed entrare in empatia con la massima delicatezza. L’atteggiamento di ascolto e di rispetto profondo permetterà a ciascuno di condividere la paura, il disagio, la sofferenza, il processo di trasformazione, la “ri-nascita”. ?Gli strumenti utilizzati saranno il corpo, in tutte le sue forme espressive e il gioco, importante mezzo per conoscere, apprendere e comunicare. Più di un percorso si tratterà di un viaggio di esplorazione dove le persone cogliendo il significato delle cose secondo la propria sensibilità lo rappresenteranno attraverso il proprio stile personale. ?Nel progetto sarà fondamentale l’osservazione dei comportamenti psico-sensomotori e la programmazione dinamica, per raggiungere la riconquista di fiducia nel piacere, nonostante memorie traumatiche più o meno consce, riattivando l’ascolto sensoriale, e lo sviluppo della personalità, nell’individuazione e compiacimento della propria identità, attraverso quello delle proprie tracce espressive. ?L’evento finale sarà il risultato di questo intenso viaggio, una mostra che raccoglierà le differenti tracce: segni di svariate percezioni e sfumature emotive che racconteranno attraverso simboli ed immagini il vissuto di ogni componente del gruppo in modo semplice ed intenso non lasciando trasparire l’età e il ruolo dell’autore ma fondendosi in un unico disegno pieno di energia vitale.
No Comments